Il corso di formazione per formatori è erogato ai sensi del D.Lgs 81/08 e del D.I. 03/2013.
Il corso si pone i seguenti obiettivi:
- Apprendere le diverse modalità attraverso le quali apprendono gli adulti;
- Condividere modelli e strumenti di progettazione: progettazione orientata al partecipante ed alle sue competenze, modelli didattici, rapporto stile, obiettivi, tempo;
- Razionalizzare l’uso e l’equilibrio tra i diversi momenti didattici: lezione frontale, interattiva, discussione, discussione guidata, esercitazione, role play, giochi d’aula, esercizi rompighiaccio e di riscaldamento;
- Esercitarsi nella gestione dello spazio, del corpo e della voce in aula;
- Approfondire la gestione dei diversi momenti d’aula: lezione frontale, interattiva, esercitazioni, role play, giochi d’aula, discussione;
- Condividere e verificare le modalità di: feedback, gestione dei partecipanti e dei momenti difficili, delle sessioni di domande e risposte e delle obiezioni.
STRUTTURA DIDADDITA E CONENUTI DEL CORSO
PRIMA DEL CORSO
- Tecniche di intervista per il rilevamento dei bisogni;
- Cosa rilevare sui partecipanti e sull’azienda;
- Uso ed equilibrio tra modelli didattici: rapporto tra stile, obiettivi, tempo, luogo e clima aziendale;
- I quattro principali “stili” di apprendimento e autodiagnosi del proprio stile;
- Strumenti tecnici: supporti visivi, audio, filmati, post it;
- Elementi di progettazione e allestimento aula;
DURANTE IL CORSO
- Tecniche di: apertura e patto d’aula, gestione del corpo principale didattico, chiusura del corso e piano d’azione;
- Trasmettere tecniche di postura, uso della voce, gestione dello stress e di public speaking;
- Le modalità di: feedback, gestione dei partecipanti difficili, delle sessioni di domande e risposte e delle obiezioni;
- Ostacoli, limiti dell’apprendimento e contromisure: efficacia dei diversi stili, lo schema didattico e i meccanismi della memorizzazione, differenze di genere, chiarezza;
- La lezione frontale, interattiva, esercitazioni, role play, giochi d’aula, discussione, discussione guidata;
- Esercitazioni, giochi d’aula, rompighiaccio e di riscaldamento;
- Il piano d’azione e tecniche di chiusura.
DESTINATARI: La formazione è rivolta ai formatori alla sicurezza, dipendenti aziendali, liberi professionisti, docenti che nell’espletamento delle loro attività si trovino a dover formare altre persone, ASPP e RSPP che devono adempiere all’obbligo di aggiornamento quinquennale.
DURATA: La durata del corso è di 24 ore.
FREQUENZA: La frequenza è obbligatoria.
SEDI DI EROGAZIONE DEL CORSO:
- Via Campobello 24 – Pomezia (RM)
L’attestato di formazione sarà rilasciato a seguito dell’esito positivo della verifica di apprendimento finale, seguito dalla presenza al corso pari al 90% del monte ore previsto.
Programma Didattico
AI SENSI DEL D.LGS. 81/08 E DEL D.I. 03/2013
Modulo 1
- L’accordo Stato Regioni del 21 dicembre sulla formazione dei lavoratori;
- I “criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro”;
- Evoluzione e prospettive della formazione nei contesti organizzativi;
- I paradigmi della formazione: i linguaggi della formazione, le concezioni della formazione;
- La formazione come processo e le sue fasi: l’analisi dei bisogni formativi, la progettazione, la realizzazione e la valutazione;
- L’apprendimento negli adulti; le discipline tradizionali e non e la multidisciplinarietà alla base del sapere della formazione;
- Formare alla sicurezza: definizione delle caratteristiche dei vari destinatari di obblighi e adempimenti;
- Gli interlocutori del formatore alla sicurezza: il datore di lavoro, i lavoratori, i preposti, ecc;
- I bisogni formativi dei diversi ruoli coinvolti nella sicurezza. Esempi e definizione dei fabbisogni.
Modulo 2
- Dalla percezione del rischio all’accettazione del rischio;
- La cultura della sicurezza: norme, clima e leadership;
- Lavoro di gruppo;
- Il ruolo del formatore: competenze e abilità (caratteristiche e competenze dal formatore al facilitatore dei processi di apprendimento);
- Tecniche e strumenti del formatore e loro utilizzo in relazione agli obiettivi formativi;
- Analisi e valutazione delle diverse tecniche e metodologie ed esempi pratici:
- Metodi tradizionali: la lezione, la scelta dei contenuti e la costruzione di slides efficaci;
- Metodi attivi: lavoro di gruppo, lavoro con i casi;
- Le tecniche multimediali e la formazione a distanza (la formazione in aula e con l’uso di piattaforme, come cambia il ruolo del formatore, utilizzo della tecnologia e della realtà virtuale, sviluppo dei giochi e simulazioni nella formazione sulla sicurezza, come innovare la formazione in sicurezza: giochi seri e gamification per la sicurezza, esercitazioni).
Modulo 3
- La comunicazione: struttura e processo;
- Le barriere e gli ostacoli dell’ascolto e del recepimento: conoscerli e gestirli per prevenirne l’effetto;
- La pragmatica della comunicazione: gli assiomi della comunicazione;
- La comunicazione nel gruppo di lavoro: stili di comunicazione e funzionalità;
- Parlare in pubblico: le competenze necessarie, tecniche di gestione dello stress e dell’ansia (strumenti pratici per il formatore facilitatore: l’uso della gamification, strumenti per favorire il coinvolgimento attivo e la partecipazione, laboratorio pratico di costruzione di un workshop di formazione con i metodi appresi);
- Analisi e discussioni in plenaria.
Docenti del corso di formazione
I docenti del corso di formazione sono esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro con esperienza pluriennale.
Tutti i docenti sono in possesso delle qualifiche previste dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 e del requisito del Formatore (D.L. 6/3/13).
Rilascio degli attestati
Ad ogni partecipante al corso di formazione viene rilasciato un attestato riconosciuto su scala nazionale, soggetto ad aggiornamento periodico definito dalla normativa vigente.
Il rilascio dell’attestato è vincolato alla frequenza del corso per almeno il 90% del monte ore previsto e al superamento dei test di apprendimento intermedi e finali.
Per maggiori informazioni in merito al corso, compila il form qui di seguito