SOSTENIBILITA’ IN CASA

Quando parliamo di una casa sostenibile, parliamo di un’abitazione in cui gli abitanti assumono un atteggiamento rispettoso dell’ambiente e che abbiano abitudini altrettanto green, nel rispetto dell’ambiente, ma …

   … QUALI SONO LE CARATTERISTICHE E LE ABITUDINI CHE MIGLIORANO LA SOSTENIBILITA’?

Vogliamo proporre con questo articolo alcuni validi suggerimenti ed esempi per salvaguardare al meglio la nostra Terra, e perché no … anche il portafogli!

  • Uso di energie rinnovabili: infatti, con un pannello solare è possibile produrre acqua calda per il soddisfacimento delle necessità domestiche, riuscendo a provvedere senza impattare negativamente;
  • Illuminazione: chi vive in un’abitazione sostenibile sa che è necessario anche tener conto dell’illuminazione, che rappresenta il 20 % del consumo elettrico mondiale. Una buona soluzione, perciò, sono le e lampade a LED che, anche se arrivano a costare 10 volte in più delle alogene, durano da 8 a 10 volte in più e consumano molto meno;
  • Elettrodomestici di classe energetica A++: chi li acquista contribuisce ad un importante risparmio elettrico e quindi minor impatto ambientale;
  • Riduzione dei rifiuti: una casa sostenibile, che accoglie persone attente, è progettata anche per gestire bene i rifiuti. E’ stato stimato purtroppo che in Italia, solo il 50% dei cittadini si impegna nel fare la raccolta differenziata. Al contrario, l’altra metà ignora il fatto che tramite questa buona abitudine, è possibile ridurre le emissioni di gas a effetto serra, effettuare un impiego più efficiente delle materie prime e di importanti risorse come energia e acqua;
  • Attenzione agli sprechi: anche essere attenti agli sprechi è molto importante, se si vuol rispettare l’ambiente, alcuni esempi possono essere il riuso delle acque di cottura filtrate per l’irrigazione delle piante e/o dei campi, sfruttare i fondi di caffè, bucce di frutta ed olii di scarto da fritture varie, come compost, quindi fertilizzanti naturali, per i terreni di piante e campi;
  • Risparmio dell’acqua: l’acqua è un bene prezioso che purtroppo però non è illimitato. Fare una doccia più breve e/o chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti. Sono degli accorgimenti estremamente semplici, ma che permettono di ridurre lo spreco di un bene dal valore inestimabile;
  • Riduzione CO2: cibo fatto in casa, decorazioni, saponi e detergenti naturali, tisane, ecc … Questi esempi di autoproduzione permettono di risparmiare e vivere in modo più sostenibile. Pensiamo alle emissioni di CO2 evitate quando rinunciamo al nostro percorso in auto per andare al supermercato a piedi e agli imballaggi risparmiati!
  • Riuso: facciamo parte di una società sempre più consumistica; tendiamo a buttare via subito ciò che è rotto e riacquistare. Ma, se invece di gettar via pensassimo di aggiustarlo per dargli una seconda vita?  C’è da dire che attraverso il recupero dei rifiuti ingombranti, è oggi possibile estrapolare quelle materie prime che, in seguito a specifiche lavorazioni, saranno riutilizzate per la creazione di nuovi oggetti. Difatti, la maggior parte degli ingombranti contiene materiali che si prestano notevolmente bene al riciclo, come segue:
  • 1) legno: riutilizzabile per la costruzione di mobili e rivestimenti;2) metallo: può essere inviato alle fonderie e quindi recuperato;3) vetro: nelle vetrerie è completamente riciclabile;4) plastica: che grazie alle rilavorazioni termiche, meccaniche e chimiche può essere riconvertita alle materie prime di partenza o utilizzata per costruire nuovi oggetti.Sono semplici abitudini bio che possiamo condividere con amici e parenti. Tutti possiamo contribuire nel nostro piccolo per uno stile di vita più rispettoso ed un mondo sostenibile!

Siamo scelti da molte grandi Organizzazioni per i seguenti motivi

Responsabili

Presenti

Competitivi

Professionali

Efficienti

Affidabili